Lo scorso 15 settembre, è stato firmato un nuovo decreto che interesserà il rifinanziamento del Fondo Nuove Competenze. Oltre un miliardo di euro destinati al sostegno di progetti inerenti la transizione digitale ed ecologica nelle aziende. Il decreto è in attesa di approvazione da parte del Ministero dell’Economia.
Tante le novità, tra cui l’obbligo da parte dei datori di lavoro che non hanno fondi interprofessionali di far riferimento a enti accreditati a livello nazionale o regionale, per i loro percorsi formativi.
Ecco alcuni dei punti salienti presenti all’interno del nuovo Decreto:
- sostegno di progetti che hanno la finalità di creare competenze digitali e green. Per le competenze digitali, il quadro di riferimento sarà il DGCOMP, per quelle green, la classificazione ESCO;
- i Fondi Interprofessionali diventeranno il canale di accesso privilegiato al Fondo Nuove Competenze. Per l’erogazione della formazione, i datori di lavoro che non hanno fondi interprofessionali dovranno far riferimento a un ente titolato del sistema nazionale di certificazione delle competenze. Il soggetto erogatore della formazione, inoltre, non potrà coincidere con l’impresa che ha presentato istanza di accesso al Fondo;
- il Fondo coprirà i costi del 100% relativi ai contributi assistenziali e previdenziali e del 60% della retribuzione oraria delle ore che i lavoratori destineranno alla formazione. Nel caso di accordi che prevedono una riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario, oltre alla rimodulazione dell’orario finalizzata a percorsi formativi, la quota di copertura del fondo sarà, invece, del 100%.
Durante il mese di ottobre, ANPAL, l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro, dovrebbe emanare l’avviso che consentirà alle aziende di candidare i loro progetti.
In qualità di Ente formativo accreditato, durante la gestione del primo Avviso del Fondo Nuove Competenze, IDIA ha già accompagnato le piccole e medie imprese in oltre 1.154.317 ore di formazione, in vari settori produttivi, su tutto il territorio italiano, destinati a 10.315 dipendenti.
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